Il pittoresco quartiere di Bloomsbury è spesso associato alla cultura, alla letteratura e all’arte. Si tratta davvero di una fama meritata: la zona ospita infatti molte delle principali attrazioni londinesi, come il celeberrimo British Museum e l’University of London; nel quartiere, inoltre, all’inizio del XX secolo, erano di casa molti famosi scrittori, tra cui Virginia Woolf.

British Museum, Bloomsbury
British Museum, Bloomsbury
I turisti conoscono quest’area soprattutto in virtù della presenza del British Museum, una meta davvero imperdibile. Fondato nel 1753, è il più antico museo pubblico del mondo. Nelle sue sale sono conservati gli splendidi e controversi marmi di Elgin, le sculture rimosse dal Partenone ad Atene ; sono esposti anche innumerevoli capolavori appartenenti a quasi tutti i periodi della storia umana, come la Stele di Rosetta, le colossali sculture egizie e altre opere d’arte di inestimabile valore.

Ma Bloosmbury va ben oltre il museo. Nel quartiere circostante ci sono deliziosi caffé e piccole librerie, perfetti per una pausa dopo una visita alle esposizioni.

Il quartiere deve il suo fascino letterario soprattutto al Gruppo di Bloomsbury, che contava tra i suoi principali esponenti Virginia Woolf, E.M. Forester, Robert Fry e John Maynard Keynes. Il gruppo si incontrava regolarmente in questa zona nei primi anni del XX secolo per discutere di politica, arte e molti altri temi. Le riunioni si tenevano in Gordon Square 46,  divenuta in seguito la residenza dei Keynes.

Ma non sono stati i soli scrittori del quartiere. L’unica casa londinese ancora esistente di Charles Dickens si trova in Doughty Street 48. Lo scrittore ci ha vissuto dal 1837 al 1839 e qui ha scritto sia “Oliver Twist” sia “Nicholas Nickleby”. Il museo ospita oggi la più grande collezione al mondo di opere d’arte legate all’opera di Dickens (più di 10.000 pezzi!).

Probabilmente la meta ideale per gli appassionati di letteratura è la British Library , che contiene una straordinaria collezione di libri storici, tra cui due Bibbie di Gutemberg, la Magna Charta, il taccuino di Leonardo da Vinci, la Bibbia di Anna Bolena e il manoscritto originale di Le avventure di Alice sottoterra di Lewis Carroll.

Nel quartiere sono presenti numerose piazze. Oltre alla già citata Gordon Square, ricordiamo in particolare Bloomsbury Square, costruita nel 1661, Russel Square, una delle più grandi piazze con giardino londinesi, che ospita il meraviglioso Russell Hotel e Bedford Square, ricco di meravigliosi edifici in stile georgiano. Queste piazze sono tutte perfette per un momento di relax durante una frenetica giornata londinese.

Uno dei musei meno conosciuti a Londra è il Foundling Museum, che racconta la storia del Foundling Hospital, il primo orfanotrofio londinese. All’interno potrete osservare oggetti legati alla storia dell’ospedale, come i piccoli doni  che le madri lasciavano ai bambini al momento della loro entrata in orfanotrofio, nella speranza di poter ritrovare un giorno i loro figli.  Molti di questi oggetti non sono mai stati reclamati e sono dunque rimasti nella collezione del museo. Le sale ospitano anche numerose opere d’arte donate da alcuni tra i più famosi pittori londinesi, come William Hogarth, Thomas Gainsborough, e Joshua Reynolds. Il Foundling Museum detiene inoltre la più grande collezione privata al mondo delle opere del compositore  George Frideric Handel.

Bloomsbury è un’oasi di quiete vicina a tutte le principali attrazioni turistiche: una scelta ideale per il vostro soggiorno londinese. Volete sentirvi a casa nel cuore della capitale inglese? Vi proponiamo una serie di splendide case vacanza a Bloomsbury.

Qual è il vostro angolo preferito a Bloomsbury?